RF Tennis Blog intervistato sul sito Superscommesse.it

La pandemia legata al coronavirus rischia di compromettere quasi completamente il calendario 2020 del tennis ATP e WTA. Cosa pensa a riguardo?

Credo che purtroppo per questa stagione non ci sia più molto da fare. È totalmente compromessa, sono d’accordo con quello che dice anche Nadal. Vedo difficile tornare a giocare come se niente fosse in autunno, con i giocatori che non disputano un match ufficiale da oltre sei mesi.

Il vostro blog si focalizza molto sulla figura di Roger Federer. A tal proposito, cosa ne pensa della sua idea di fondere ATP e WTA?

Credo che sarebbe finalmente l’ora di farlo! Non ho mai capito questa divisione, ne gioverebbero sicuramente entrambi i circuiti. Sarebbe il giusto passo verso il raggiungimento di quella parità di cui tanto si parla.

Forbes ha stilato poco tempo fa la lista degli sportivi più pagati del mondo, dove si può vedere come tra i primi nomi compaiano molti tennisti tra cui Federer, la Williams e la Osaka. A tal proposito, crede che questo possa rappresentare un segnale della sempre maggiore popolarità del tennis?

Be’, Roger e Serena sono da tempo presenze fisse in questa classifica. Credo che soprattutto grazie alla ormai lunghissima rivalità tra Federer e Nadal il tennis abbia guadagnato molto in popolarità. Loro due e Serena sono personaggi planetari, che ormai sconfinano il mondo del tennis e si classificano tra le leggende dello sport più in generale. E comunque non dimentichiamoci che anche nel nostro paese il tennis è lo sport più popolare dopo il calcio.

Il predominio dei tre colossi Federer, Nadal e Djokovic inizia a vacillare. Crede che nei prossimi anni ci sarà la possibilità di assistere a una lotta più aperta ai vertici della classifica?

Sicuramente. Roger purtroppo è alle ultime stagioni (anche se lo diciamo da anni), ma anche Nole e Rafa non sono più dei giovincelli. Nei prossimi anni tutto sarà più equilibrato, con Tsitsipas, Zverev, Thiem, Medvedev, ma per me anche Shapovalov e Auger-Aliassime potranno esprimersi al meglio senza i senatori in gioco. Credo che probabilmente torneremo a vedere i quattro slam vinti da quattro giocatori diversi. 

A livello italiano abbiamo ottimi giocatori, tra cui Berrettini, Fognini e l’emergente Musetti. Riflettendo nell’ottica della Coppa Davis, pensa che l’Italia possa puntare ad un’eventuale vittoria?

Sicuramente abbiamo un’ottima squadra, ma forse non sarà sufficiente per puntare alla vittoria. Di sicuro potremo raggiungere un ottimo piazzamento. Sappiamo che Fognini può sempre battere chiunque e Berrettini è ormai un grandissimo giocatore, che però dovrà confermarsi ai livelli su cui l’abbiamo visto. Anche Musetti mi piace molto, ma la strada per lui è ancora molto lunga.

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