Oggi non prima delle ore 16 andrà in scena il terzo turno del Masters 1000 madrileno. Roger è chiamato già ad una partita non semplice contro il funambolico francese. Cosa dobbiamo aspettarci dall’incontro?
Giornata di ottavi di finale alla Caja Magica di Madrid. Il programma del centrale è succulento: i fortunati possessori dei biglietti si potranno godere prima Djokovic, poi Federer ed infine Nadal. Il Re, dopo aver superato abbastanza agevolmente il primo turno, complice anche un Gasquet non al meglio, si appresta a sfidare Monfils per guadagnarsi un posto nei quarti di finale.
I precedenti dicono 9-4 in favore dell’elvetico, con Monfils che ha vinto però due delle ultime tre sfide. Delle quattro vittorie totali, due di queste sono arrivate proprio sul mattone tritato: nella celeberrima finale Davis del 2014 con un secco 3-0 del francese (anche se Federer giocò con problemi alla schiena), e l’altra nel Principato di Monaco nel 2015. Altra partita memorabile fu quella disputata ai quarti degli US Open del 2014, dove prevalse lo svizzero al quinto set, rimontando due set di svantaggio ed annullando due match point. Monfils arriva alla partita con Federer dopo aver superato nel turno precedente l’ungherese Márton Fucsovics in tre set, rimontando un set di svantaggio.
I due si conoscono molto bene e spesso si sono allenati insieme. Monfils è un giocatore temibile: non ha un colpo debole, serve bene e se non avesse avuto qualche problema fisico di troppo avrebbe ottenuto sicuramente di più nel corso della sua carriera. Quest’anno ha iniziato con il piglio giusto e nella prima parte di stagione ha espresso un ottimo livello di gioco, riuscendo a vincere anche il titolo più prestigioso della sua carriera in quel di Rotterdam. Il gioco del francese ha spesso dato fastidio a Roger. Ha un eccezionale mobilità ed è un ottimo difensore riuscendo, grazie ad una discreta pesantezza di palla, a capovolgere spesso l’inerzia dello scambio, aspetto fondamentale sulla terra rossa. Roger dovrà stare attento a non prolungare gli scambi e appena può verticalizzare il gioco in modo da non finire nella tela del francese. Monfils avrà sicuramente qualche energia in meno e proprio per questo motivo sarà fondamentale il primo set per indirizzare la partita.
La partita è programmata sul Manolo Santana non prima delle ore 16:00. L’esito della partita sarà importante anche per la programmazione futura di Roger. Domani infatti ci saranno i sorteggi degli Internazionali d’Italia, torneo nel quale l’elvetico risulta ancora regolarmente iscritto, ma che rappresenta solo “un piano B” da attuare nel caso di prematura sconfitta a Madrid.
Niko Calabrese, studente di giurisprudenza dell’università degli studi di Salerno. Grande appassionato del gioco.
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